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Lun 27 Nov /00:00

ok GRAN PARADISO, 4 CIME OVER 3000 (3438 m)

Lun 27 Nov

Il colle del Nivolet è un luogo chiave delle Alpi occidentali tra la val di Locana e la Valsavarenche. L’intorno mostra un arco di vette splendide, dalla Sassiere al Rutor al maestoso gruppo del Gran Paradiso. Tra queste ci sono cime molto soddisfacenti per gli escursionisti che a volte richiedono un minimo di piede fermo per godere del divertimento della salita. In cima grande soddisfazione!

Tre giorni al rifugio Savoia, raggiungibile in auto e punto di partenza per splendidi laghi alpini e due facili cime dai quali i giganti aostani ci guarderanno da vicino. Saremo nel regno del Gran Paradiso, dove i ghiacciai si vedono in ogni dove. Noi li guarderemo dall’alto insieme agli stambecchi, ungulato ormai più che presente nel parco che fu riserva di caccia dei Savoia e che li salvò dall’estinzione sulle Alpi. Una tre giorni per festeggiare il Ferragosto in un luogo comodo e in una montagna selvaggia!

PROGRAMMA

1° giorno. Punta Violetta (o del Nivolet). Cima introduttiva, con un percorso breve, poco dislivello, ma non banale. Poco prima del colle, il sentiero si stacca dalla strada per risalire i prati esposti al sole e poi in breve ci si ritrova già in un ambiente spettacolare. Seguiremo il crinale e con qualche assaggio su grandi blocchi di roccia, saremo in cima, lontano dalla strada e a godere di vedute non da poco!

Difficoltà: EE, escursionistica per esperti

Dislivello: 650 metri circa

Quota massima: 3031 metri

2° giorno. Punta Basei. Dal colle del Nivolet, tra valgrisenche e val di Locana, da rifugio Savoia, dove avremo lasciato il superfluo, saliremo in uno dei tanti circhi glaciali, tondi, disegnati, puliti. Saliremo a sfiorare il lago Leità per arrivare al col di Nivoletta, a oltre 3100 m. Da qui le vedute appagheranno già la fatica, ma con ancora un poco di sforzo saremo sulla vetta della punta Basei da cui potremo incontrare i giganti e dominare i ghiacciai. Un primo giorno di assoluta montagna.

Difficoltà: E, escursionistica (EE, per la cima facoltativa)

Dislivello: 800 metri circa (600 m circa senza la cima facoltativa)

Quota massima: 3338 metri

3° giorno. Leynir. Ancora una partenza dal rifugio Città di Chivasso, verso nord, a lambire i laghi Leytà e Rosset, assolutamente meravigliosi e imperdibili! Dai laghi il sentiero sale al col Rosset dove si apre la veduta alla Valsavarenche con la Traversiére. Non ci attenderà che il crinale che ci porterà all’anticima e alla cima. Davanti a noi Rutor, Gran Paradiso e una numerosa serie di altre maestose cime.

Difficoltà: EE, escursionistica per esperti

Dislivello: 900 metri circa

Quota massima: 3238 metri

4° giorno. Tout Blanc. Una delle montagne simbolo dell’arco alpino sud aostano. Dal rifugio Città di Chiavasso partiremo per un secondo circo glaciale, più a nord rispetto a quello del primo giorno, quello del lago Rosset, che passeremo fino alla seconda piccola valle, quella del lago Nero. Qui punteremo al col Leynir per risalire il crinale che conduce alla vetta. Cima assolutamente soddisfacente per culminare il trekking!

Difficoltà: EE, escursionistica per esperti

Dislivello: 900 metri circa

Quota massima: 3438 metri

RITROVO. Piazzale Lorenzo Lotto a Milano, sotto la scritta “Lido di Milano” o alla partenza dell’escursione. Se hai necessità di trovare altre soluzioni contattaci e ci accorderemo.

PRANZO. Pranzo al sacco. Il primo giorno è necessario avere con sé il pranzo al sacco sin dalla partenza (per info leggi qui).

EQUIPAGGIAMENTO. Attrezzatura classica da escursionismo che comprenda guscio antivento e antipioggia, capi vari che permettano la vestizione a strati sovrapposti, borraccia, crema solare ad alta protezione, occhiali da sole, guanti, cappello, lampada frontale (per info leggi qui).

SISTEMAZIONE. In rifugio con camere quadruple o maggiori o camerone. E’ necessario portare con sé toelette personale e sacco-lenzuolo o sacco a pelo.

VARIAZIONI DI PROGRAMMA. Il programma può anche variare. La guida rimane l’unico giudice del programma che può modificare in qualsiasi momento per motivi di sicurezza in base alle condizioni meteorologiche, ambientali o in relazione al livello fisico e tecnico degli escursionisti.

INCLUSO NEI COSTI. L’accompagnamento da parte di un AmM Guide Alpine regolarmente iscritto al Collegio di appartenenza e in possesso di assicurazione professionale RC, il vitto e l’alloggio in mezza pensione, le spese della guida. I Soci Wellness Wizard A.S.D. godono, inoltre, di assicurazione infortuni durante l’escursione inclusa nella quota associativa di € 20,00 annui (per info leggi qui).

ESCLUSO DAI COSTI. I pranzi e i costi di viaggio. Ogni altro costo non esplicitato alla voce “INCLUSO NEI COSTI”.

COSTI DI VIAGGIO. I costi di viaggio sostenuti dagli autisti di tutte le auto utilizzate sono divisi tra i partecipanti in modo equo, ad eccezione degli autisti stessi. In caso di una sola auto con equipaggio formato da tre partecipanti di cui uno è l’autista, questo condivide le spese di viaggio in modo equo. In ogni caso la guida non partecipa alle spese di viaggio.

CAPARRA E SALDO. L’iscrizione prevede il versamento della caparra (per info leggi qui). Il saldo è da effettuare in contanti durante l’evento.

ISCRIZIONI E DISDETTE. Ci si prenota attraverso il modulo di iscrizione del sito che ha valore legale di contratto. In caso di condizioni ambientali non consone l’uscita verrà spostata o annullata. Le DISDETTE devono essere TEMPESTIVAMENTE COMUNICATE alla guida dell’escursione tramite E-MAIL. Qui trovi tutte le informazioni (per info leggi qui).