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Gio 06 Nov /15:00 - Ven 21 Nov /08:00

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CIRCUITO MANASLU (5160 m)

Gio 06 Nov - Ven 21 Nov

Lontano dai trekking più affollati, il circuito del Manaslu, ovvero il suo passaggio sul versante nord, quello più a contatto con i ghiacci, pone in contatto con un ambiente nascosto ed autentico. Dal fondovalle al passo Larkya per compiere una traversata tra le più affascinanti del Nepal al cospetto di questa montagna meravigliosamente solitaria.

Il circuito del Manaslu, vetta di stupefacente bellezza di 8.156 metri, è indubbiamente uno dei trekking più spettacolari al mondo. Questo anello che risale la valle del Budhi Gandaki e scende lungo quella di Marsyangdi ci porterà a contatto con i massicci innevati, le popolazioni tibetane e gli ambienti rurali lontani dal turismo di massa. L’area rientra tra quelle ad accesso limitato e quindi non troveremo i sentieri affollati di altri noti trekking nepalesi. Saremo quindi in un contatto autentico nel cuore del Nepal. I comodi sentieri e il breve passaggio su terreno glaciale del passo Larkya La a 5.150 metri di quota ci consentiranno di transitare in luoghi di straordinaria bellezza difficili da dimenticare.

PROGRAMMA

1° giorno. Arrivo a Kathmandu. Arrivo nella capitale nepalese nel pomeriggio e, dopo aver  provveduto al visto per l’ingresso nel Paese, trasferimento in hotel con bus privato. Presentazione dello staff, briefing con le guide e verifica degli equipaggiamenti. Cena libera e pernottamento in hotel.

2° giorno. Trasferimento a Macha Khola. Partiremo al mattino con un transfer dedicato per Arughat attraverso una serie di verdissime valli. Risaliremo in auto il fiume Budhi Gandaki che risale la valle fino alle sorgenti in prossimità del confine con il Tibet. Passeremo da alcuni piccoli villaggi tra i quali Shanti Bazar, Arkhet Bazar, Soti. Lasceremo meno spazio alle scimmie nella foresta e vedremo in fondo alla valle, lo Shringi Himal (o Chamar), spettacolare cima di 7.187 m.

3° giorno. Da Macha Khola a Jagat.Lo stretto sentiero compie alcuni piccoli saliscendi e alla fine attraversa il Tharo Khola, che scorre in una gola rocciosa, per poi raggiungere Khorlabesi. Dopo un altro paio di saliscendi a piedi, si trova una piccola sorgente di acqua calda lungo il sentiero, da cui si raggiunge Tatopani. Dalla sorgente calda si sale su un’altro crinale, poi si attraversa il Budhi Gandaki su un ponte sospeso. A questo punto, si sale su un’ampia scalinata ben realizzata, poi si attraversa una frana e si supera una cresta fino a Dobhan. Dopo aver attraversato un ponte sospeso sullo Yaru Khola, si sale su una scala di pietra, si scende al fiume e si sale ancora su una scala di pietra fino a Tharo Bharyang. Attraversando la sponda occidentale del Budhi Gandaki, si sale su un crinale, si cammina lungo il fiume e poi si sale verso il villaggio di Jagat.

Dislivello: +750 m, -250. Quota massima: 1410 m. Tempo di cammino: 7 h

4° giorno. Da Jagat a Deng. All’inizio si sale su un crinale roccioso fino a Seller, per poi scendere a Setibas. La valle si allarga un po’ mentre il sentiero prosegue fino a Ghatta Khola. Continueremo a camminare fino a un lungo ponte sospeso. Salendo verso Philim, ci troveremo in un grande villaggio gurung. Il sentiero svolta verso nord appena sopra la casa più bassa del villaggio e rimane abbastanza in piano mentre attraversa i campi di miglio fino a Ekle Bhatti. Oltre Ekle Bhatti il percorso entra in una gola ripida e disabitata. A questo punto, scenderemo sui pendii erbosi, attraverseremo il Budhi Gandaki, poi camminiamo per un po’ lungo la sponda occidentale, quindi passiamo alla sponda orientale e poi di nuovo indietro. Continuando a camminare, la valle si allarga attraverso foreste di bambù fino al Deng Khola. Attraversando il Khola, si raggiunge il piccolo villaggio di Deng.

Dislivello: +680 m, -160. Quota massima: 1860 m. Tempo di cammino: 7 h

5° giorno. Da Deng a Namrung. Dopo una breve parte oltre Deng, attraverseremo il Budhi Gandaki sulla riva nord e si sale a Rana, a 1910 m. Dal ponte saliremo un po’ per unirsi a un sentiero proveniente da Bhi, per poi risalire verso ovest la valle del Budhi Gandaki. Con salite e discese nelle foreste, supereremo le mura di Mani e svolteremo verso Ghap. Il villaggio di Prok ha un punto panoramico da cui si vede una bella vista sul Siringi Himal. Attraversato più volte il Budi Gandai e incontreremo diversi gompa lungo il percorso. Il sentiero segue il fiume a monte attraverso una fitta foresta. Dopo aver attraversato il fiume in un punto impressionante in cui si getta in una stretta gola, la foresta si fa meno fitta e il sentiero è di nuovo comodo fino a Namrung.

Dislivello: 900 m, -130. Quota massima: 2630 m. Tempo di cammino: 7 h

6° giorno. Namrung – Lho. Il villaggio di Namrung è un buon punto di osservazione per Siring Himal e Ganesh Himal. A sud, si vede l’Himal Chuli, un’enorme vetta. Una salita costante all’ombra di una foresta ci porta a Lihi, un bel villaggio con molti cortili e molte terrazze per l’orzo. Il Ganesh Himal si staglia alto nel cielo. Il sentiero scende e attraversa la valle laterale del Simnang Himal. Un chorten con dipinti dettagliati annuncia Sho, un altro bel villaggio con una bella vista sulla valle aperta. Attraverseremo un ruscello poco dopo aver lasciato Sho e un’ultima ripida salita che ci porterà a un villaggio con una superba vista sul monte Manaslu. È il villaggio di Lho, dove esploriamo il famoso Ribung Gompa.

Dislivello: +700 m, -150 m. Quota massima: 3180 m. Tempo di cammino: 6 h

7° giorno. Lho – Samagaon. Il Budi Gandaki è molto in basso e noi seguiremo un piccolo affluente. Camminare nell’ombrosa foresta di abeti sarà molto piacevole. Dopo una breve salita verso un altopiano, raggiungeremo il villaggio di Shyala. Il nostro arrivo al villaggio sarà circondato da enormi montagne: l’Himal Chuli e il Picco 29 (Ngadi Chuli) a sinistra, il Manaslu e i grandi ghiacciai davanti a noi, altre cime innevate a destra e, in fondo, il Ganesh Himal. Da un grande chorten guardiamo giù in una piccola baia dove due file di case formano la parte principale di Sama. All’estremità del villaggio, che domina la valle, si trova il noto monastero di Sama.

Dislivello: +400 m, -60 m. Quota massima: 3520 m. Tempo di cammino: 4 h

8° giorno. Giornata di acclimatameto. Escursione a Pungyen gompa. Trascorreremo la giornata a Samagaon per riposare e acclimatarci circondati da migliaia di pietre con testi e immagini buddiste. Incontreremo le donne del villaggio di Samagaon e saliremo sulla piccola collina vicino a Samagaon dove si trova un antico Gompa. Poi saliremo al Pungyen Gompa, un monastero con una splendida vista sul ghiacciaio, che fu distrutto un anno dopo il primo tentativo fallito dei giapponesi di scalare il Manaslu. La gente del posto credeva che la scalata avesse irritato gli dei e quando i giapponesi tornarono un anno dopo incontrarono così tanta resistenza che dovettero rinunciare al loro tentativo. Alla fine riuscirono a conquistare la montagna nel 1959.

Dislivello: +880 m, -880. Quota massima: 4400 m. Tempo di cammino: 5 h

9° giorno. Samagaon – Samdo. Scenderemo verso il fiume Budhi Gandaki, che ha virato verso nord e lo seguiremo fino a un ponte su un ruscello laterale. Il sentiero a sinistra conduce al campo base del Manaslu. Il sentiero Larkya la supera diverse pareti di mani mentre la valle inizia ad allargarsi. Si tratta di un sentiero facile su un ripiano sopra il fiume, passando per le foreste di ginepro e betulla di Kermo Kharka. Scenderemo dal ripiano, attraversiamo il Budhi Gandaki su un ponte di legno e saliremo ripidamente su un promontorio tra due biforcazioni del fiume. Da un arco di pietra si vede un grande kani bianco che preannuncia Samdo

Dislivello: +400 m, -50 m. Quota massima: 3875 m. Tempo di cammino: 5 h

10° giorno. Samdo – Dharamsala – campo base Larkya (Larkya Phedi). Inizieremo a scendere a scendere attraversando un ponte di legno sul Budi Gandaki e solo dopo inizieremo a salire. Dopo aver attraversato due torrenti e aver visto il ghiacciaio Larkya, girieremo intorno alla valle del Salka Khola e risaliremo fino a raggiungere una sorta di rifugio chiamato Dharmshala, noto anche come Larkya Phedi. La breve camminata lascierà anche tempo per acclimatarsi e rilassarsi nel pomeriggio.

Dislivello: +850 m, -50 m. Quota massima: 4680 m. Tempo di cammino: 5 h

11° giorno. Dharamsala – Larkya La – Bimtang. Partiremo di buon mattino per questa lunga giornata. Dopo una breve salita raggiungeremo la morena sul lato nord dei ghiacciai Larkya. In questo momento avremo la vista del Cho Danda e poi del Larkya Peak. Poi cammineremo attraverso le morene del ghiacciaio, con una salita graduale che diventa più ripida solo nell’ultimo tratto fino al passo. Dal passo si gode di una vista straordinaria sull’Himlung Himal, sul Cheo Himal, sul Kangguru e sull’enorme Annapurna II. A questo punto, assaporieremo la vista spettacolare dalla cima del passo. Camminare, infine, nei pascoli bassi e la vista sul Manaslu sarà un’esperienza da non perdere.

Dislivello: +700 m, -1700 m. Quota massima: 5160 m. Tempo di cammino: 8 h

12° giorno. Bimtang – Dharapani. Attraverseremo dopo poco la partenza, la morena glaciale fino a raggiungere la riva nord del Dudh Khola, con la presenza del Manaslu e del Phunge. In breve il sentiero scende e ci porterà velocemente fuori dall’ambiente alpino entrando in foreste di pino e rododendri. Superato Tilije, primo villaggio dopo il passo, proseguiremo verso la confluenza dei fiumi Marsyangdi e Dudh Kosi fino a raggiungere il paese di Dharapani dove si incrocia il circuito dell’Annapurna e anche gli escursionisti in modo più frequente. Godremo comunque della selvaggia valle del Marsyangdi che ci stupirà con i suoi paesaggi e gli affascinanti edifici buddisti.

Dislivello: +150 m, -1800 m. Quota massima: 3590 m. Tempo di cammino: 6 h

13° giorno. Dharapani – Besisahar. Dopo la colazione inizieremo il nostro viaggio di rientro verso la capitale. La prima giornata ci porterà a Besisahar attraversando villaggi e campagne vivaci e scenografiche lungo la valle del Marsyangdi River.

Quota massima: 1963 m.

14° giorno. Besisahar – Kathmandou. Il viaggio di ritorno a Kathmandu, della durata di 8-9 ore, lungo le rive dei fiumi Marsyangdi e Trishuli, offre splendide vedute di colline verdi, montagne, terrazze agricole e villaggi su entrambi i lati della strada. Il resto della giornata a Kathmandu può essere trascorsa all’insegna del tempo libero, per fare acquisti, del riposo dal viaggio.

Quota massima: 820 m.

15° giorno. Kathmandu. Visita guidata della città e attività libera. 

16° giorno. Partenza da Kathmandu. Dopo colazione trasferimento all’aeroporto internazionale di Kathmandu per il volo di rientro in Italia.

INCLUSO

• guida italiana

• transfer privati da e per gli aeroporti

• sistemazione in camera doppia o tripla in hotel standard con colazione a Kathmandu

• sistemazione in tipici lodge standard durante tutto il trekking con colazione, pranzo e cena

• tour guidato di Kathmandu con guida locale parlante italiano

• portatori, uno ogni due persone

• ogni spesa dello staff

• permessi per National Park e TIMS

• tasse governative e locali.

ESCLUSO

• visto di ingresso in Nepal (48 Eur)

• eccesso di carico per il bagaglio

• sistemazione aggiuntiva precedente o successiva alle notti in programma dovuta a qualsiasi motivo

• pranzi e cene a Kathmandu

• voli internazionali

• assicurazione medica e di viaggio

• qualsiasi spesa personale (ad esempio telefono, lavanderia, ricarica batterie e connessione wi-fi, acqua, doccia, biglietti museali e affini, bevande extra)

• mance per la guida locale, i portatori, gli autisti

• tutto quanto non specificato alla voce “INCLUSO”

Attrezzatura. Attrezzatura classica da escursionismo che comprenda zaino di giornata, scarponi, guscio antivento e antipioggia, capi vari che permettano la vestizione a strati sovrapposti, borraccia, crema solare ad alta protezione, occhiali da sole, guanti, cappello. Considera che cammineremo in clima umido e caldo alle quote inferiori, ma anche a quote significative con temperature sotto lo zero. Consultati con la guida per dubbi e informazioni.

Stato fisico e di salute. Consultati con la guida per ottenere al meglio lo stato fisico che ti possa consentire di vivere al meglio il trekking e consultati con un medico per le profilassi e il tuo stato di salute.

Assicurazione medica e di viaggio. Consigliamo di stipulare idonea assicurazione in particolare per spese mediche, furto o danneggiamento del bagaglio, soccorsi e rimpatri, annullamento del viaggio prima della partenza, riprenotazione di voli a causa di ritardi durante il viaggi. Contatta la guida e la Direzione Tecnica per informazioni.

Iscrizioni: ci si prenota attraverso la scheda di iscrizione del sito che ha valore legale di contratto. La disdetta, se data entro i 30 giorni precedenti l’uscita, comporta, comunque, il pagamento dell’intera quota. L’iscrizione si intende perfezionata col contestuale versamento della caparra.